Nuovo regime Forfettario 2020: cosa cambia?
Come sempre apro il nuovo anno parlando di regime Forfettario e di Legge di bilancio al fine di indirizzare chi legge verso i giusti passi da compiere in un regime naturale che viene dichiarato Semplificato, ma che spesso, visto le innumerevoli novità a cui viene posto, tanto semplificato non appare.
Venerdì 10 gennaio abbiamo fatto una diretta nel Gruppo Facebook – Bisuness del Cuore® in cui Simona ha risposto alle domande e chiarito i dubbi. Trovi la registrazione nella sezione video all’interno del gruppo, per entrarne a far parte fai clic sull’immagine.
La perfezione sarebbe stata fare tutto entro fine anno, ma la Legge di bilancio 2020 (Legge 160 del 27.12.2019) ha avuto sua pubblicazione definitiva in Gazzetta ufficiale solo il 30.12.2019 e quindi eccoci qui a chiarire quanto divenuto definitivo proprio ad inizio anno. In particolare, oggi mi soffermerò:
- sulla reintroduzione di due limiti che, se si sono verificati entro il 31.12.2019, non permettono più a chi li supera l’accesso al regime ed è per questo che bisogna procedere con cautela;
- sull’introduzione di nuove agevolazioni in termini credito di imposta e riduzione del periodo di accertamento previsti dalla normativa.
Come per lo scorso anno, il regime Forfettario è un regime fiscale di primo impatto fortemente appetibile a sempre più contribuenti che stanno valutando l’opportunità di aderirvi. In particolare la scelta di rimanere o meno in un regime Iva ordinario oppure optare per il regime naturale forfettario è influenzata dal fatto che in questo ultimo si ha:
- lo snellimento della gestione contabile con semplificazioni sia ai fini Iva sia ai fini degli adempimenti relativi alle imposte;
- un risparmio di imposta in alcuni casi;
- l’esonero dall’obbligo della fatturazione elettronica (eccetto che nei rapporti con la pubblica amministrazione).
Abbiamo detto che il regime forfettario 2020 è stato modificato rispetto a quanto previsto nel 2019 vediamo cosa è rimasto e quali sono invece i nuovi limiti introdotti per aderire e/o permanere nel regime naturale.
Requisiti per permanere o rientrare nel regime Forfettario
Permane nel regime forfettario o vi rientra chi:
- ha conseguito ricavi (se impresa) o incassato compensi (se professionista) dal 01/01/2019 al 31/12/2019 per un importo non superiore ai 65.000 € ragguagliati all’anno;
- ha percepito nel 2019 redditi di lavoro dipendente ed assimilati al di sotto di 30.000 € (NOVITÀ 2020);
- si è sono avvalso di lavoratori dipendenti, ovvero, di collaboratori, sostenendo spese complessive per un ammontare inferiore ai 20.000 € lordi (NOVITÀ 2020).
Se viene superato anche solo uno dei tre limiti sopra menzionati, dal 01.01.2020 non si potrà più accedere a tale regime e il regime fiscale ordinario sarà il regime da ritenersi valido.
Anche per il 2020 il regime forfettario cessa di avere efficacia a partire dall’anno successivo a quello in cui viene meno anche solo uno dei requisiti sopra richiamati e, per tale ragione, al superamento anche solo di uno dei tre limiti sopra richiamati dal 01.01.2020 l’unico regime fiscale valutabile e/o in essere per il contribuente sarà quello ordinario.
Cause di esclusione dal regime Forfettario
Non possono invece avvalersi del regime:
- coloro che si avvalgono di regimi speciali Iva o forfettari (per es, in caso di vendita porta a porta, imprenditori agricoli);
- i non residenti , ad eccezione di coloro che risiedono in uno degli Stati membri dell’Unione europea o aderenti all’accordo sullo Spazio economico europeo, che assicurino un adeguato scambio di informazioni e che producano in Italia almeno in 75% del reddito complessivamente prodotto;
- i soggetti che effettuano, in via esclusiva o prevalente, operazioni di cessioni di fabbricati e relativi porzioni o di terreni edificabili o cessioni intracomunitarie di mezzi di trasporto nuovi;
- i soci di società di persone, associazioni o imprese familiari;
- i soci che contemporaneamente all’esercizio dell’attività controllano (in modo diretto o indiretto) srl;
- coloro che esercitano attività economiche direttamente o indirettamente (per es. moglie) riconducibili a quelle svolte dagli esercenti attività di impresa, arti o professioni (commercialista e srl CED).
Nulla è invece cambiato per quanto riguarda:
- la modalità di accesso al regime,
- redditi e tassazione (aliquote sempre al 15% con agevolazione al 5%),
- contributi previdenziali.
Identificato quanto sopra, I COMPORTAMENTI CONCLUDENTI CHE DENOTANO INEQUIVOCABILMENTE, SIN DAI PRIMI GIORNI DELL’ANNO, CHE UN CONTRIBUENTE VUOLE ADERIRE AL REGIME FORFETTARIO o VUOLE COMUNICARNE LA FUORIUSCITA sono:
- ANNOTAZIONE IN CALCE SIN DALLA PRIMA FATTURA 2020 I RIFERIMENTI DI LEGGE DEL REGIME ADOTTATO (sia con riferimento all’ iva e, se dovuta, ritenuta di acconto);
- ADEGUAMENTO DEI PROPRI REGISTRATORI DI CASSA (nel caso di commercianti al dettaglio e/o contribuenti che certificano i ricavi mezzo tale registratore. ATTENZIONE: ad oggi, se è pur vero che i forfettari sono esonerati dalla fattura elettronica non risulta che tale esonero riguardi invece anche la comunicazione dei Corrispettivi telematici a cui invece gli stessi sono tenuti – NOVITÀ 2020);
- EVITARE DI COMUNICARE PEC O CODICI DESTINATARI (tranne nel caso in cui non si debba operare con la pubblica amministrazione o non si scelga volontariamente di aderire al processo di fatturazione elettronica per usufruire delle NUOVE AGEVOLAZIONI 2020).
Oltre alle novità 2020 previste nei Requisiti sopra menzionati per permanere o rientrare nel Regime Forfettario, la Legge di bilancio 2020 ha ritoccato il regime inserendo per i contribuenti forfettari:
- UN CREDITO DI IMPOSTA PER L’ACQUISTO DI BENI STRUMENTALI NUOVI in sostituzione del vecchio super e iper-ammortamento, non prevedendo ad oggi nessuna esclusione per chi è in tale regime;
- LA RIDUZIONE DI UN ANNO DEI TERMINI DI DECADENZA DI ACCERTAMENTO NEL CASO IN CUI SI DECIDA DI OPTARE PER LA FATTURAZIONE ELETTRONICA pur non essendo obbligato DAL FORFETTARIO. Il termine scende da 5 anni a 4 anni successivi a quello di presentazione della dichiarazione e quindi, per esempio, per l’anno di imposta 2020, con dichiarazione che si presenterà nel 2021, il termine di decadenza di accertamento diventerebbe 31/12/2025.
Detto tutto questo, se desideri usufruire di questo nuovo regime Forfettario, non ti rimane che verificare di rispettare i nuovi requisiti sopra menzionati e di non rientrare nelle relative cause di esclusione. Il risultato sarà il giusto “vestito fiscale” da indossare nel 2020 appena nato sino a… nuove modifiche e/o correzioni.
Non mi resta che augurarti una buona verifica e un buon “cammino professionale”!
Venerdì 10 gennaio abbiamo fatto una diretta nel Gruppo Facebook – Bisuness del Cuore® in cui Simona ha risposto alle domande e chiarito i dubbi. Trovi la registrazione nella sezione video all’interno del gruppo, per entrarne a far parte fai clic sull’immagine.
Ciao, sono Simona Castori, Commercialista e Revisore Legale dei conti con Studio in provincia di Roma dal 2011, e le mie parole d’ordine sono LUCE, CALMA e CHIAREZZA.
Nel percorso Lanciati intrapreso con Lara, ho capito il perché sia sempre più necessario, nel mio lavoro, entrare in empatia con le esigenze dei clienti e cercare, anche attraverso la rete, di mettermi in contatto con tutti coloro che sentono l’esigenza di far luce nella propria organizzazione aziendale, calmando i timori e la confusione spesso causati da una legiferazione fiscale schizofrenica.
Spiegare in modo chiaro e leggero ciò che è giusto sapere per navigare coscienziosamente nel mare della libera professione o dell’attività di impresa è un dono che dobbiamo fare prima di tutto a noi stessi e poi alla società per non sprecare il nostro valore aggiunto.
Spero di cuore che il mio contributo ti sia di aiuto, e, qualora abbiate bisogno di aiuto, non esitare a contattarmi all’indirizzo e-mail: studiocastori@gmail.com.
Ti è piaciuto questo articolo? Entra anche tu a far parte della Comunità del Business del Cuore:
Vuoi valorizzare la tua unicità e lanciare online la tua attività? LANCIATI è il programma giusto per te! Scopri di più qui.
Vuoi iniziare a usare Facebook per la tua attività o hai già una pagina e vuoi portarla al livello successivo? FACEBOOK PER BUSINESS DEL CUORE® fa per te! Scopri di più qui.
Non sai qual è il lavoro (e la vita) fa per te? SCOPRI LA TUA STRADA® è il percorso per chiarire i tuoi desideri e trovare la strada per realizzarli. Scopri di più qui.
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!