MI SERVE UN BLOG PER LA MIA ATTIVITÀ?

Ti sei mai chiesta se avere un blog dove trattare temi inerenti alla tua attività è utile o meno per far crescere il tuo business?

Un piccolo chiarimento per iniziare:

  • un sito statico è un sito in cui tutte le pagine presenti vengono scritte all’inizio e poi non cambiano più (salvo eventuali aggiornamenti sporadici)
  • un blog è un sito in cui una delle pagine (o l’unica pagina presente) cambia spesso perché è composta da articoli che il proprietario del blog scrive con la frequenza che preferisce (1 o più alla settimana? uno al mese?) che saranno visualizzati dal più recente al più vecchio.

Entrambe le soluzioni possono essere estremente economiche dal punto di vista dell’invesimento di denaro perchè puoi puntare su blog o sito “fai da te”, diverso è il discorso sull’investimento di tempo. Tenere un blog è sicuramente più impegnativo di un sito statico, ma quanto è utile questo “sforzo” per chi lavora in proprio?

La discussione su questo tema è piuttosto calda, c’è chi dice che è assolutamente indispensabile, chi invece che se ne può fare a meno.

Io credo che la risposta giusta per tutti i casi non esista, ma anche che il blog sia uno strumento molto potente e che sia da prendere seriamente in considerazione, perché può dare grandi vantaggi, che tu proponga servizi/prodotti online o offline.

Ti darò qui una serie di informazioni e riflessioni in 8 punti che ti potranno aiutare in questa scelta.

1- Un blog non è un lavoro, ma è uno strumento per promuovere il tuo lavoro. Se pensi “apro un blog”=”creo un lavoro”, lascia perdere in partenza. È vero che esiste qualcuno che si è creato un lavoro partendo da un blog, ma di solito sono stati processi casuali con un grandissimo investimento di tempo ed energie, se vuoi crearti un lavoro da zero puoi farlo in modo più rapido e finalizzato. E comunque, se si va a vedere bene, il lavoro di chi ha iniziato con un blog è nato dalle competenze della persona, non dal semplice “scrivere un blog”.

2- Detto quanto sopra, credo che, soprattutto per chi vuole iniziare una nuova attività o rilanciarne una che stenta a crescere, aprire un blog sia una strategia molto molto interessante (sempre se integrato in un progetto più ampio e non fine a se stesso) perchè ti permette di:

  • farti conoscere,
  • far conoscere il tuo lavoro,
  • esprimere il tuo punto di vista nel tuo campo,
  • iniziare a crearti una reputazione nel tuo campo,
  • intrecciare relazioni

3- Il blog, come in generale la comunicazione online, funziona meglio se non la fai in modo timido, se ti fai vedere in faccia, se, oltre a spiegare bene quello che fai, racconti la tua storia. Gli esseri umani amano più le storie che i prodotti, amano sapere chi fa cosa, perchè lo fa, perchè si possono fidare di te. Un blog crea molta più relazione rispetto ad un sito statico.

4- Soprattutto quando inizi un’attività nuova un blog ha il vantaggio di costringerti a scrivere molto, a rielaborare idee di altri, chiarire le tue idee, prendere familiarità con una materia che conosci e hai studiato e praticato ma magari non sei abituata ad esprimere “con parole tue”, dal tuo speciale punto di vista.

5- Non è necessario essere scrittrici provette (anche se un occhio alla grammatica é vivamente consigliato, qualche errore sfugge sempre, ma tra i correttori automatici e le riletture cerchiamo sempre di fare del nostro meglio!). È invece molto importante trovare il tuo stile: articoli lunghi? corti? citazioni con tuo commento? immagini con brevi didascalie? video? Devi fare quello che ti mette più a tuo agio, che ti piace fare e ti rappresenta di più. Inutile fissarsi con 1000 parole al giorno se odi scrivere. Gli strumenti sono molti, utilizza quello più adatto a te.

6- Crea contenuti originali e di valore. Puoi naturalmente fare riferimento o citare parti del lavoro di altri, anzi, se fatto con moderazione è un’ottima cosa, ma un blog fatto solo di “copia-incolla” non interessa a nessuno.

5- Punto critico: il fattore tempo. Scrivere un blog è un impegno importante di tempo perché deve essere seguito, se si fa in modo troppo saltuario non da nessun vantaggio (direi che almeno 1 post al mese è veramente il minimo, 1 alla settimana è va già meglio). Ed è anche estremamente divertente. Quindi fai attenzione e non cadere nella blog-mania! Tieni sempre a mente che un blog è uno strumento che deve integrarsi e supportare il tuo piano d’azione definito precedentemente, partendo dai tuoi obiettivi professionali.

6- Il blog diventa il centro delle tue attività online, la tua casa, il tuo punto di riferimento (v. in fondo la NOTA “il modello Hub”), tutto quello che fai deve indirizzare li (altri tuoi profili, attività sui social, articoli…)

7- Ci sono poi un po’ di questioni tecniche, che saranno eventualmente da imparare, ad esempio i blog sono meglio indicizzati dei siti statici (cioè compaiono più facilmente sui motori di ricerca) e ti danno quindi più visibilità, possono essere più o meno semplici da fare e gestire (questo vale anche per i siti statici) e più o meno costosi a seconda delle necessità (idem per i siti statici, leggi l’articolo sotto per i dettagli).

8- Naturalmente un blog da tutti questi vantaggi se viene letto. Delle strategie per creare visibilità e movimento nel tuo blog parleremo a breve.

LE MIE CONCLUSIONI

I vantaggi di avere un blog sono tantissimi, ma questi vantaggi si ottengono a fronte di tempo e lavoro. Se organizzi bene il tuo progetto professionale e crei un progetto di blog ragionato, i vantaggi superano di gran lunga il dispendio di tempo ed energie. Questo vale soprattutto se sei in una fase “iniziale”, in cui cioè vuoi creare o rilanciare la tua attività. Con il tempo diventerà sempre più semplice capire quali attività online ti danno più risultati (in termini di business, cioè più clienti) e potrai dedicare sempre più energie a quelle, ed eventualmente meno al blog che, ormai costruito e strutturato, continuerà ad assolvere la sua funzione di “casa”.

NOTA: IL MODELLO HUB

Il tuo blog è casa tua, il posto in cui inserire tutto quello che vuoi dire del tuo business, che vuoi che diventi pubblico su di te, quello che vuoi che ti rappresenti professionalmente. Tutto quello che c’è intorno, chi parla di te e del tuo business, i social network, i motori di ricerca, tutto deve guidare verso il tuo blog.

Se qualcuno ti trova su un social ad esempio, vuoi portarlo verso il tuo blog perché è li che puoi dire esattamente quello che vuoi, esprimere esattamente l’immagine che ti rappresenta.

Questi concetti e l’immagine iniziale sono tratti dalla Practical Social Media University.

1 commento

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  1. […] già fatto molte riflessioni sui vantaggi (e anche sugli svantaggi) di avere un blog per la propria attività e naturalmente tutti i vantaggi di cui abbiamo parlato sono proporzionali […]

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